La piegatura è una delle operazioni più frequenti e cruciali nella fabbricazione delle lamiere. Quando si progettano parti in lamiera, è necessario tenere conto di diversi parametri, tra cui il raggio di curvatura, la tolleranza di curvatura, la deduzione di curvatura e l'altezza di curvatura. Questi sono alcuni dei fattori essenziali per creare pezzi di lunga durata e di alta qualità per il vostro progetto.
Tra questi fattori, il raggio di curvatura può essere considerato il più significativo. Il giusto raggio di curvatura è importante per l'integrità strutturale e l'aspetto del pezzo, mentre una scelta sbagliata del raggio di curvatura può portare a difetti e guasti.
In questa guida spiegheremo cos'è il raggio di curvatura, come calcolarlo e quali sono gli errori da evitare durante la progettazione di parti in lamiera per fare le scelte giuste e avere prodotti in lamiera durevoli.

Che cos'è il raggio di curvatura nella lamiera?
Il raggio di curvatura è il raggio della superficie curva che si forma su un pezzo di lamiera quando viene piegato. In particolare, è la distanza tra il contorno interno della piegatura e l'asse neutro del materiale. Il giusto raggio di curvatura è importante perché definisce la resistenza, l'estetica e la durata del pezzo. Durante la piegatura, un raggio ridotto sottopone il materiale a maggiori sollecitazioni che possono portare a strappi o deformazioni.
Per evitare questi problemi, è necessario prendere in considerazione il raggio di curvatura minimo: si tratta del raggio interno più piccolo del materiale che può essere piegato senza subire danni. Il raggio di curvatura minimo è influenzato dal tipo di materiale, dallo spessore della lamiera e dall'angolo di piegatura. I materiali più spessi richiedono un raggio di curvatura maggiore, mentre i materiali come l'acciaio inox sono particolarmente suscettibili alle cricche e necessitano di raggi ancora maggiori. Una regola generale è che il raggio di curvatura minimo dovrebbe essere almeno da 1 a 3 volte lo spessore del materiale, anche se può variare a seconda del materiale specifico e delle sue proprietà . Per gli angoli acuti, è necessario un raggio maggiore per garantire che il materiale non venga compromesso.
Come calcolare il raggio di curvatura minimo
È importante conoscere il raggio di curvatura minimo per garantire che il progetto sia fattibile ed economico. Esso definisce il grado di flessibilità di un materiale fino al quale può essere piegato senza comprometterne la resistenza e l'integrità . Se la curvatura richiesta è troppo stretta, possono essere necessari altri processi, come la ricottura, che aumentano i costi e i tempi. Inoltre, è utile per determinare l'attrezzatura di piegatura appropriata da utilizzare nel processo di piegatura del metallo. Per i raggi più piccoli sono necessarie macchine ad alta precisione e, se non lo si sa, si possono verificare problemi o difetti di produzione che possono rallentare il processo.
Il raggio della curva dipende dal materiale, dallo spessore e dal tipo di piegatura da utilizzare. La formula generale del raggio di curvatura è:
R=K×TR
Dove:
- R è il raggio di curvatura,
- K è una costante che dipende dal tipo di materiale; ad esempio, per l'acciaio dolce, K varia da 1,5 a 2,5.
- T è lo spessore della lamiera.
Applicando questa formula, si può essere in grado di determinare il raggio di curvatura adatto al materiale e al pezzo finale. Per ottenere risultati più precisi, esistono calcolatori del raggio di curvatura della lamiera che tengono conto di altri aspetti, come la direzione della grana e la compatibilità con gli utensili.

Tabella del raggio minimo di curvatura per materiale
I diversi materiali hanno caratteristiche diverse, tra cui la duttilità e la resistenza, che determinano il raggio di curvatura minimo. La conoscenza del raggio di curvatura minimo del materiale è utile in fase di progettazione per garantire che i pezzi siano resistenti e utili. Di seguito è riportata una guida rapida per alcuni materiali, ma è sempre utile consultare il proprio fornitore di materiali. Tutti i valori si basano su una piegatura in aria a 90°. T = spessore del materiale.
Lamiera di alluminio Raggio minimo di curvatura Tabella di riferimento
Lega | Temperamento | Gamma di spessore (mm) | Rmin (mm) | Larghezza del V-Die consigliata (mm) | Note |
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5052 | H32 | 0.5 – 2.0 | 1×T | 6×T | Elevata duttilità , ideale per curve multiple. Ampiamente utilizzato in ambito marino e automobilistico. |
5052 | H32 | 2.0 – 6.0 | 1.2×T | 8×T | Evitare le curve strette per le lamiere spesse. Si consiglia la pre-lubrificazione. |
6061 | T6 | 0.5 – 3.0 | 1.5×T | 8×T | Trattamento termico di resistenza; ricottura se R < 1,2×T. Comune nel settore aerospaziale. |
6061 | O | 1.0 – 6.0 | 0.8×T | 6×T | Lo stato ricotto (O) offre una migliore formabilità . Adatto per piegature profonde. |
3003 | H14 | 0.5 – 4.0 | 1×T | 6×T | Di moderata resistenza, è eccellente per le apparecchiature HVAC e chimiche. |
7075 | T6 | 1.0 – 3.0 | 3×T | 12×T | Resistenza elevatissima; evitare curve strette. Richiede utensili speciali. |
Lamiera di acciaio inossidabile Raggio minimo di curvatura Tabella di riferimento
Grado | Condizione | Gamma di spessore (mm) | Rmin (mm) | Larghezza del V-Die consigliata (mm) | Note |
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304 | Stampato a freddo | 0.5 – 3.0 | 1.5×T | 6×T | Utilizzare un lubrificante per le curve strette. Evitare la corrosione intergranulare nelle saldature. |
304 | Ricotto | 2.0 – 6.0 | 1×T | 8×T | Stato ricotto per una migliore formabilità . Lavorazione degli alimenti e architettura. |
316 | Stampato a freddo | 1.0 – 4.0 | 2×T | 8×T | Elevata resistenza alla corrosione (marina/chimica). Bassa duttilità - curve lente. |
316L | Ricotto | 1.5 – 6.0 | 1.2×T | 8×T | Versione a basso contenuto di carbonio; minor rischio di sensibilizzazione. Preriscaldare oltre 4 mm. |
430 | Stampato a freddo | 0.5 – 3.0 | 2×T | 8×T | Grado ferritico; soggetto a cricche sui bordi. Non è raccomandato per le curve a gomito. |
17-4 PH | H900 | 1.0 – 3.0 | 3×T | 12×T | Indurito per precipitazione. Richiede un invecchiamento successivo alla piegatura. Applicazioni aerospaziali. |
Lamiera di rame Raggio minimo di curvatura Tabella di riferimento
Grado | Condizione | Gamma di spessore (mm) | Rmin (mm) | Larghezza V-Die (mm) | Note |
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C11000 (ETP) | Morbido (ricotto) | 0.5 – 3.0 | 0.5×T | 5×T | Elevata duttilità . Ideale per le curve strette di sbarre e connettori. |
C11000 (ETP) | Mezzo duro (H02) | 0.5 – 2.0 | 1×T | 6×T | Curvabilità moderata. Ricottura se R < 0,8×T per evitare cricche. |
C10100 (OF) | Morbido (ricotto) | 1.0 – 6.0 | 0.6×T | 6×T | Rame privo di ossigeno. Conducibilità superiore; lucidare le matrici per evitare segni. |
C22000 | Bronzo commerciale | 0.5 – 3.0 | 1.2×T | 8×T | 90% Cu, 10% Zn. Curve decorative; evitare i raggi taglienti a causa dell'indurimento da lavoro. |
C26000 | Cartuccia in ottone | 0.8 – 4.0 | 1.5×T | 8×T | 70% Cu, 30% Zn. Utilizzare tempra morbida (O) per R < 1,2×T; richiede lubrificazione. |
Come scegliere il raggio di curvatura adeguato
Non è necessario puntare al raggio di curvatura minimo, ma è necessario scegliere il raggio giusto per il materiale e il progetto dato. La sfida consiste nell'ottenere la giusta dimensione del raggio che non comprometta la resistenza e l'integrità del pezzo e, allo stesso tempo, non influisca sul design e sull'adattamento.
La tolleranza più comune è di 0,030 pollici (0,762 mm) perché è efficace per la maggior parte dei materiali, compresi acciaio dolce e alluminio. Questo raggio è sicuro per molti degli spessori di lamiera più utilizzati. Rende i pezzi resistenti e allo stesso tempo il processo di produzione non è complesso. Inoltre, riduce i tempi e le energie, in quanto nella maggior parte dei casi i produttori non devono cambiare gli utensili per ogni pezzo.
Tuttavia, è importante notare che mentre il raggio standard del settore è adatto alla maggior parte dei pezzi, ci sono occasioni in cui il raggio deve essere regolato in base a fattori specifici. Ecco alcuni motivi per cui potrebbe essere necessario discostarsi dalla norma:
- Tipo di materiale: Alcuni materiali, come l'acciaio inossidabile o le leghe ad alta resistenza, possono richiedere un raggio maggiore per evitare la formazione di cricche.
- Spessore: I materiali più spessi sono più rigidi e non possono essere piegati facilmente, quindi necessitano di un raggio maggiore per evitare tensioni e deformazioni.
- Progettazione del pezzo: A seconda della progettazione del pezzo, può essere necessario un raggio diverso per garantire la resistenza o la forma necessarie al pezzo.
È consigliabile consultare un professionista della lamiera per determinare il raggio di curvatura appropriato per il materiale specifico e il progetto. È anche possibile utilizzare programmi di progettazione come SolidWorks o AutoCAD per effettuare simulazioni di piegatura, che vi diranno come reagirà il materiale. Se non si è sicuri, è consigliabile sviluppare alcuni pezzi campione per determinare il raggio più appropriato per la produzione.

4 errori comuni nel raggio di curvatura (e come risolverli)
Ignorare la compensazione del ritorno elastico
Il ritorno elastico è la capacità del metallo di tornare alla sua forma originale dopo essere stato piegato o deformato. Se non si tiene conto del ritorno elastico, le piegature possono risultare meno nette o non allineate. Per ovviare a questo problema, è necessario considerare la compensazione del ritorno elastico durante la scelta del raggio di curvatura.
Sovrastima della duttilità dei materiali
La duttilità è la capacità di un materiale di essere allungato o piegato senza fratturarsi ed è espressa in percentuale. Se la duttilità di un materiale è sovrastimata, si potrebbe scegliere un raggio troppo piccolo e il materiale potrebbe rompersi o deformarsi in modo permanente. È sempre importante fare riferimento alle specifiche del materiale per evitare di superare i limiti di sicurezza.
Mancata considerazione della sovrapposizione delle tolleranze nelle parti multipiegate
Quando si progetta un pezzo con più di una piegatura, è necessario considerare l'accumulo di tolleranze che può verificarsi e che porta il pezzo finale a non rispettare la tolleranza richiesta. Questo aspetto deve essere preso in considerazione quando si determina il raggio di curvatura per evitare errori durante il processo di assemblaggio.
Selezione dell'utensile non corrispondente
Uno stampo o un'attrezzatura sbagliata possono dare luogo a piegature non uniformi e a imperfezioni superficiali. Assicurarsi che l'utensile utilizzato sia adatto al materiale da piegare e al raggio che si desidera ottenere. Se l'attrezzatura non è compatibile, è probabile che il materiale sviluppi crepe, grinze e altre imperfezioni.
La competenza di TZR: Soluzioni di precisione per il raggio di curvatura
Noi di TZR siamo specializzati in fabbricazione di lamiere di precisioneche offre soluzioni esperte per materiali come l'acciaio inossidabile, l'acciaio al carbonio, l'alluminio e il rame. Al servizio di settori come quello automobilistico, delle apparecchiature mediche, della lavorazione degli alimenti e della stampa 3D, garantiamo che le vostre parti soddisfino i più elevati standard di qualità e durata. Il nostro team offre convalida DFM (Design for Manufacturability), sviluppo di prototipi e supporto alla progettazione, assicurando che i vostri progetti siano ottimizzati per la produzione. Per quanto riguarda il raggio di curvatura, applichiamo la nostra vasta conoscenza per scegliere il raggio ottimale per il vostro materiale, garantendo resistenza e funzionalità ed evitando difetti. Con un'attenzione particolare alla riservatezza e alla qualità , forniamo i migliori risultati per i vostri progetti.
Conclusione: Costruire parti migliori con il giusto raggio di curvatura
È fondamentale conoscere il raggio di curvatura della lamiera per garantire che i pezzi non siano solo esteticamente gradevoli, ma anche strutturalmente solidi quando vengono sottoposti a forza. È possibile ottenere pezzi di alta qualità con pochi difetti prestando attenzione al tipo di materiale, allo spessore, al metodo di piegatura e agli utensili. Quindi, la prossima volta che lavorerete alla progettazione di lamiere, tenete a mente questi elementi e assicuratevi che i vostri pezzi in lamiera siano sufficientemente resistenti.
FAQ
È possibile utilizzare lo stesso raggio di curvatura per tutti gli spessori di lamiera?
No, il raggio di curvatura deve essere proporzionale allo spessore del materiale da piegare. Le lastre più spesse necessitano di un raggio maggiore per evitare di incrinare o danneggiare il materiale utilizzato per la produzione delle lastre. Come regola generale, il raggio di curvatura è solitamente determinato da 1 a 2 volte lo spessore del materiale per i materiali sottili e da 2 a 3 volte per i materiali spessi, a seconda del tipo di materiale.
Quali sono le misure da adottare per evitare la formazione di crepe nell'area della curva?
Per evitare la formazione di crepe, è importante utilizzare il giusto raggio di curvatura in base allo spessore e al tipo di materiale. Per i materiali fragili, come l'acciaio inossidabile, è necessario utilizzare un raggio di curvatura maggiore. Inoltre, non bisogna fare curve strette e assicurarsi che il materiale sia nelle condizioni corrette, ad esempio che sia ricotto se necessario. È inoltre importante ricordare che la scelta degli utensili e i metodi di piegatura corretti aiutano a ridurre al minimo le sollecitazioni sul materiale.
Qual è la relazione tra la larghezza della matrice e il raggio di curvatura?
Il raggio di curvatura è influenzato dalla larghezza dello stampo, poiché definisce quanto il materiale viene compresso nello stampo durante il processo di piegatura. Uno stampo più largo può anche significare che la piegatura può essere effettuata con un raggio più ampio, che non sottopone il materiale a sollecitazioni e quindi non provoca danni. D'altra parte, uno stampo stretto piega il materiale in modo stretto e questo può portare alla formazione di crepe, soprattutto se il materiale è spesso o fragile.
In che modo la direzione delle venature influenza la piegatura della lamiera?
La direzione della venatura ha una grande influenza sul processo di piegatura. Quando si piega contro la venatura, è più probabile che il materiale si incrini o si fratturi perché le fibre metalliche non si allungano. Lavorare con la venatura è meno pericoloso, poiché è più facile deformare il materiale in questa direzione. È importante tenere presente la direzione della venatura quando si eseguono le piegature per evitare il cedimento del materiale.
È possibile eseguire più piegature sulla stessa lamiera?
Sì, è possibile piegare il metallo più di una volta sulla stessa lamiera. Tuttavia, è necessario prendere in considerazione la geometria complessiva e le tolleranze. Ogni piegatura influenzerà le altre e quindi è importante determinare la sequenza delle piegature e le eventuali deformazioni o modifiche dimensionali causate dalle piegature precedenti.
Quali strumenti si usano per piegare la lamiera?
L'attrezzatura standard utilizzata nelle operazioni di piegatura è la pressa piegatrice per applicare la forza di piegatura, gli stampi di piegatura per modellare il metallo e altri strumenti per garantire la misurazione e il posizionamento corretti del metallo. Potrebbero essere necessari anche altri strumenti, come un rullo in alcuni casi di piegatura e un utensile da taglio nel caso in cui i bordi debbano essere tagliati dopo la piegatura.
Quali altri fattori devo considerare nella progettazione di parti in lamiera?
Quando si progettano pezzi in lamiera, oltre al raggio di curvatura, è necessario considerare anche il margine di curvatura e la lunghezza della flangia. La lunghezza minima della flangia è fondamentale per garantire la stabilità e la facilità di produzione del pezzo. Inoltre, è necessario considerare lo scarico di curvatura, lo spessore del materiale e il modo in cui il pezzo verrà maneggiato durante la produzione. La chiave del successo di un progetto è garantire che il pezzo sia producibile, funzionale ed esteticamente in linea con l'uso previsto.
Quali sono le misure da adottare per controllare il ritorno elastico nella piegatura della lamiera?
Il ritorno elastico è la tendenza del materiale a riacquistare la sua forma originale dopo essere stato piegato. Per ovviare a questo problema, l'angolo di piegatura deve essere leggermente aumentato durante il processo di progettazione. In questo modo si contrasta la natura elastica del materiale. Inoltre, è possibile utilizzare un software di simulazione per stimare il ritorno elastico e quindi i calcoli di piegatura possono essere più accurati.
Che differenza c'è tra la riduzione di curvatura e la deduzione di curvatura?
Il margine di curvatura è il materiale aggiuntivo necessario per realizzare la curva, a seconda del raggio di curvatura e dello spessore del materiale. Spiega l'estensione del materiale. La deduzione di piega, invece, è l'importo che viene sottratto dalla lunghezza piana della lamiera, poiché il materiale viene compresso durante la piega. Entrambi sono importanti per determinare i modelli piatti corretti da utilizzare in produzione.
In che modo il fattore K influenza il raggio di curvatura?
Il fattore K è una costante che viene utilizzata nei calcoli del raggio di curvatura per compensare la deformazione del materiale durante la piegatura. È il rapporto tra l'asse neutro e lo spessore del materiale e dipende dal materiale e dal processo di piegatura. Un fattore K più alto darà un valore più conservativo del raggio di curvatura, mentre un fattore K più basso può suggerire un maggiore allungamento del materiale.